Nell’autunno dell’anno 1952 un gruppo di bersaglieri si riunisce per dare inizio alla costituzione della sezione bersaglieri in congedo di Legnago.
Gli incontri avvengono per la maggior parte presso il Bar Nuova Recoaro in Corso della Vittoria ed altre volte presso la casa della benemerita concittadina Sig.na Fioroni, grande estimatrice del corpo dei fanti piumati, però non possiamo negare che altrettante simpatie le ebbero i marinai, gli avieri, gli alpini, i carristi etc…
Infatti, durante il 2° conflitto mondiale, molti giovani legnaghesi che stavano prestando servizio militare nei vari fronti dove erano stati assegnati, ebbero il sostegno morale con la corrispondenza che la gentile Sig.na Maria Fioroni faceva pervenire loro, e nei casi più bisognosi inviava pacchi e generi di conforto, soprattutto a quelli assegnati nel fronte russo.
Di questi fatti abbiamo attendibili testimonianze da parte di chi ha avuto contatti con la benemerita concittadina.
Nella primavera dell’anno 1953, con una toccante cerimonia, venne costituita la Sezione Bersaglieri “S.Ten. Gino Tambalo”, con la consegna del Labaro offerto dalla sig.na Maria Fioroni, alla presenza delle autorità cittadine, militari, religiose e con la rappresentativa presenza del Generale bersagliere Ugo Montemurro già comandante del grande 8° Rgt. in Africa Settentrionale in stretta collaborazione con il Feldmaresciallo tedesco Erwin Johannes Rommel soprannominato la volpe del deserto.
A questo proposito giova ricordare la famosa frase che Rommel ebbe a pronunciare a titolo di riconoscimento del valore dei bersaglieri :