Dopo cinque anni dalla prima messa di don Luca Masin, nuovamente in festa la parrocchia per l’ordinazione sacerdotale di Andrea Lovato sabato 5 giugno nella Cattedrale di Rovigo e la sua prima messa solenne domenica 6 giugno nella chiesa parrocchiale di San Pietro di Legnago.
In un tempo in cui si tocca con mano la necessità del volontariato nella vita sociale (la stessa parrocchia di San Pietro gode della presenza di numerosi gruppi di volontariato) il sacerdote si può considerare la punta di diamante di questo mondo.
Fin da ragazzo don Andrea ha sentito i primi richiami della Grazia vocazionale: accompagnato nel cammino di formazione dalla cura trepidante della famiglia, dal parroco Mons. Renzo Piccinato, dal Seminario di Verona prima e di Rovigo poi, ha portato a compimento la sua risposta alla chiamata di Dio.
Con l’ordinazione sacerdotale sabato a Rovigo insieme ad altri due giovani della stessa Diocesi e con la prima messa solenne animata dalla corale e dal coro giovani della parrocchia, con la presenza di vari sacerdoti concelebranti, di seminaristi e di numerose suore delle Piccole Figlie di S.Giuseppe e Orsoline, in una Chiesa gremita di fedeli, egli ha messo tutta la sua vita, senza condizioni, per sempre, nelle mani di Cristo per servire i fratelli.
Grande è stata la commozione di tutti, specialmente di papà Giuseppe, di mamma Maria Rosa e della sorella Anna Maria, ai quali va tutta la nostra simpatia e stima per aver donato un figlio allaChiesa.
Al termine della celebrazione abbiamo potuto baciare le mani ancora profumate dal Sacro Crisma dell’Ordinazione, consacrate definitivamente non più per prendere e possedere, ma per donare.
La tavola di mezzogiorno negli ambienti parrcocchiali ha vista una numerosa partecipazione, ottimamente organizzata e servita dalla collaborazione di tre gruppi che operano in parrocchia: Alpini, Casoni-Sacra Famiglia, Circolo Noi.
La festa si è poi prolungata nella serata particolarmente con i giovani ed è stato lì che ha preso vita una rievocazione simpatica di ricordi: campiscuola, grest, attività con i ragazzi, avventura di ogni sorta; tutte esperienze che in Andrea andavano consolidando la generosità nel donarsi e nei ragazzi seminavano quell’imparare a stare insieme, quel amore alla preghiera, quella cura alla Liturgia, quella voglia di servire che erano nel cuore di Andrea.
L’avvenimento era stato preceduto da intensa preparazione nelle sere del mese di maggio a S.Salvaro, gioiello di Pieve Romanica presente in parrocchia, che è culminata nella veglia di preghiera il mercoledì precedente.
In quella veglia abbiamo ascoltato con piacere due belle testimonianze: quella di don Devis, novello sacerdote appena ordinato in cattedrale a Verona e quella di Graziano e Paola :” noi genitori di fronte alla vocazione di quattro dei nostri figli”.
A don Andrea l’augurio e la preghiera di tutta la sua parrocchia e a noi l’impegno di non lasciarlo ” disoccupato” come sacerdote e di chiedere a lui nient’altro che Gesù Cristo.